Con il passare degli anni tante cose sono cambiate in materia di business. Strategie che in passato potevano essere efficaci, adesso hanno perso il loro valore e sono state rimpiazzate da termini e modalità del tutto differenti e complessi. Un esempio? La Brand reputation.

È vero, l’importanza di farsi un nome e di avere una buona reputazione nel mondo degli affari, è sempre stata di grande rilievo.

Si è partiti con la voglia di farsi conoscere basandosi sul buon vecchio passaparola – intramontabile peraltro – passando attraverso la pubblicità cartacea, fino a percorrere, piano piano, tutto il percorso verso la digitalizzazione dei nostri giorni. 

Ma, nonostante si sia immersi totalmente in tale mondo, sussistono alcune perplessità – in ognuno di noi – sulla definizione di quello che deve essere il corretto modus operandi da inserire all’interno del proprio business plan, in particolar modo, di quelli che sono i valori da considerare per una corretta strategia. 

Ti starai chiedendo a cosa mi riferisco, beh, continua nella lettura per scoprirlo!

BRAND REPUTATION: DI COSA SI TRATTA E PERCHÉ È IMPORTANTE

Brand reputation e brand identity per una strategia vincente

A differenza di quello che alcuni pensano e che, effettivamente, potrebbe sembrare, la brand reputation e la brand identity, non sono la stessa cosa.

O meglio, la seconda rappresenta un piccolo tassello della prima, la quale racchiude una serie di attività volte all’elaborazione di un piano strategico con lo scopo di dare rilievo al proprio marchio e di incrementare le vendite. 

Mi spiego meglio.

La brand reputation si può definire come la diretta conseguenza di quelle che sono le singole attività, svolte dall’azienda, capaci di ottenere la giusta considerazione da parte del pubblico.

Ci si riferisce esattamente ai sentimenti dei potenziali clienti nei confronti del marchio di riferimento, derivati dalla fruibilità e dalla capacità dello stesso di rispondere alle esigenze degli utenti. 

In sostanza quindi, si può dire che sia la reputazione, positiva o negativa, ottenuta grazie alla capacità di soddisfare o meno le aspettative, le richieste e le necessità dei clienti nel tempo, da parte del brand. 

Tutte queste caratteristiche la rendono sicuramente un patrimonio aziendale, un bene da conservare in quanto capace di direzionare le attività e le opinioni degli stakeholder.

Si tratta di un valore inestimabile che non si definisce in pochi giorni, ma si costruisce con il tempo, lavoro e passione.

Ma attenzione però!

Come dicevo si implementa lentamente, ma può essere distrutta in un secondo.

È proprio per questo motivo che devi sempre prestare la massima attenzione, lavorare sodo e mantenere la parola data dimostrando onestà e integrità. 

Perché la brand reputation è così importante?

Semplice, perché è proprio da questo valore che può iniziare la tua intera attività.

Se piaci e colpisci vendi, altrimenti sei destinato a rimanere nell’oblio soffocato dai commenti e recensioni negative. 

Molto probabilmente ti starai chiedendo una cosa: “da che parte inizio e da cos’è composta la brand reputation?

Ottima domanda.

Come ho accennato all’inizio, è formata da una serie di tasselli e step che contribuiscono a creare il valore dell’impresa e sono i seguenti: 

brand identity: l’identità aziendale;

brand awareness: tutto ciò che riguarda la notorietà e la riconoscibilità di un’attività;

brand image: l’immagine dell’azienda;

brand positioning: la posizione, rispetto all’opinione collettiva non solo degli utenti, ma anche dei media. 

Ci sarebbe da scrivere per giorni a riferimento di tutte queste voci, ma mi soffermerò sulle prime due, le prime da trattare e quelle che sono maggiormente confuse.

BRAND IDENTITY E LE SUE CARATTERISTICHE

Brand reputation e brand identity per una strategia vincente

A differenza di quanto abbiamo definito per la reputation, orientata dunque a quelli che sono i pensieri dei consumatori nei confronti dell’azienda, la brand identity racchiude tutti i valori che vogliamo comunicare agli altri.

Gli obiettivi, la mission e le intenzioni. 

Si tratta della trasmissione delle TUE idee per la TUA attività.

Tutto ciò che vuoi che gli altri sappiamo e interiorizzino prima di costruirsi un’idea forte e duratura. All’interno di queste qualità, inoltre, troviamo: 

  • naming
  • pay off
  • logo
  • colori
  • visual 

Gli elementi identitari vengono definiti dall’azienda tipicamente sulla base di quanto vuole comunicare e dal target che desidera raggiungere.

Tutto ciò a seguito di un’analisi di mercato accurata. 

Lo scopo?

Quello di essere riconosciuti, distinguibili e unici.

Contribuendo a incrementare, in senso positivo, la sensazione generale dell’utente. 

Ecco che abbiamo fatto un piccolo passo per costruire una brand reputation solida ed efficace. Il secondo racchiude la brand awareness.

O meglio, il livello di notorietà e di riconoscibilità di un’impresa rispetto al mercato, all’interno del settore di riferimento.

Trova qualcosa che possa distinguerti e che possa permettere al cliente di acquisire la consapevolezza, in una frazione di secondo, di essere di fronte ai tuoi prodotti o servizi. 

Hai sicuramente presente il simbolo della Apple, non è così?

O il design che contraddistingue tale azienda?

Ecco. È inutile, anche se ci si prova, ogni volta che ci si trova di fronte alla figura di una mela stilizzata a metà o all’interno di una piattaforma con le medesime caratteristiche grafiche, la mente si catapulta nel mondo Apple.

Cosa voglio dirti con questo esempio?

Che devi voler arrivare a quella condizione. 

Non aver timore, non è una cosa che nasce dall’oggi al domani, occorre avere tempo, pazienza e investire il proprio lavoro in professionisti capaci di creare un piano di riconoscimento immediato della tua attività: 

campagne pubblicitarie dove vengono messi in evidenza le caratteristiche visive, i valori, gli obiettivi e l’immagine generale;

– advertising sui motori di ricerca: continua a essere presente a livello di contenuti per enfatizzare l’indicizzazione in modalità organica

storytelling

Tutto questo, unito, crea un team forte e duraturo, atto al raggiungimento degli obiettivi sperati. 

In definitiva, quindi, nell’ottica di ottenere un posizionamento del marchio tra i posti di maggiore successo, è bene che in una prima fase si ragioni su: 

– una brand identity sincera: essere consci di chi si è e volerlo comunicare in totale trasparenza e chiarezza;

– una brand awareness originale: essere riconosciuti mediante l’immagine, i colori, i layout e il visual. 

In questo modo potrai dare valore a quell’insieme indicato all’inizio dell’articolo: la brand reputation, ovvero l’apprezzamento da parte degli utenti.

Ho analizzato a livello generale quelle che sono le basi per iniziare a intraprendere una strategia online. Se hai domande, dubbi o se vuoi approfondire qualcosa nello specifico, scrivilo nei commenti e sarò felicissima di aiutarti.

Sara Iannone

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