Sapere in quale fase sei del tuo business digitale è fondamentale per capire come muoverti al meglio ed evitare di mollare prima del successo.
EDIT: qui trovi la versione audio di questo articolo, ovvero la puntata del mio podcast.
Torniamo a noi.
Forse hai avviato un’attività in proprio perché eri stanco dei vincoli del tuo lavoro e desideravi più libertà e flessibilità. Forse non ti piace lavorare per qualcun altro o forse perché hai un prodotto o un servizio che ti appassiona e ti piace fare la differenza nella vita degli altri attraverso il tuo lavoro.
Ci sono così tanti vantaggi nel lavorare per te stesso ed essere il capo di te stesso è davvero una cosa meravigliosa.
Ma il rovescio della medaglia…è anche molto difficile avviare un’attività redditizia e c’è un motivo per cui solo una start-up su dieci ha successo.
Troppe persone avviano la loro attività con gli occhiali color rosa, aspettandosi che il viaggio sia facile, veloce e divertente.
Ma diventare un imprenditore di successo non avviene dall’oggi al domani.
Le statistiche dimostrano che la maggior parte delle piccole imprese impiega almeno 2 o 3 anni per essere redditizia e avere un vero successo una volta raggiunta la soglia dei 7-10 anni.
Una delle cose più difficili che ho sperimentato nel mio lavoro è stata la gestione delle aspettative dei clienti quando vengono da me per la prima volta per il coaching.
Spesso sento dire cose come “Devo generare 100.000 euro entro dodici mesi”.
Devo a quel punto capire in quale delle sei fasi del percorso imprenditoriale sono e mostrare loro come questo obiettivo sia irrealistico e altamente improbabile (a meno che non abbiano già superato le prime tre fasi).
Quindi quali sono queste sei fasi? E perché è essenziale che tu scopra in quale ti trovi?
Può esserti sicuramente molto utile la guida gratuita che ho creato sul viaggio del cliente che ti aiuta a capire come acquistano le persone.
Scaricala e leggila attentamente, ti aiuterà nel tuo business in modo incredibile.
Ci sono quattro fasi principali che devi affrontare prima di poter iniziare a generare profitti.
C’è un periodo di tempo in cui dovrai investire denaro nell’attività , prima che la tua attività inizi a restituirti un profitto. E questo è il messaggio che molti imprenditori alle prime armi non apprezzano appieno quando iniziano il loro viaggio.
In poche parole, è necessario investire denaro per far crescere un business.
Il fatto che il web sia “accessibile” facilmente illude le persone facendole cadere nella trappola del “è facile e quindi veloce”.
Apriresti mai un ristorante sapendo di non avere soldi?
Una lamentela comune da parte dei miei clienti all’inizio è che “tutto costa denaro”.
Soprattutto all’inizio, ti sembra di spendere costantemente soldi per la tua attività, con poco ritorno in termini di entrate. E questa fase può sembrare estremamente frustrante, scomoda e spaventosa.
Molto probabilmente scatenerà tutte le tue paure e insicurezze più profonde. Questo è il punto in cui molte persone decidono di arrendersi e tornare indietro per trovare un lavoro.
Ma come imprenditore di una startup, devi renderti conto che anche quando non puoi ancora vedere i frutti del tuo lavoro, tutto il lavoro che stai facendo sta gettando le basi per un’attività redditizia.
Non si può evitare di attraversare questa fase che sembra un duro lavoro senza ritorno.
Devi fidarti che con perseveranza e concentrazione, alla fine riuscirai a guadagnare.
LE 6 FASI CHE DEVI AFFRONTARE
- Ricerca di mercato
- Start-up
- Costruzione
- Rientro dell’investimento
- Profitto
- Scala
Analizziamo insieme ogni fase.
1. Ricerca di mercato
Convalida la tua idea imprenditoriale, conferma che esiste un mercato per il tuo prodotto o servizio e che puoi essere redditizio.
Dimostra il tuo modello di business, prodotto e/o servizio.
In questa fase devi fare delle ricerche sulla tua idea e capire se ci sono dei concorrenti, perché vendono, a quanto e capire la loro community.
2. Start-up
In questa seconda fase devi iniziare a dare vita alla tua idea e concretizzarla.
Avvia la tua attività, crea il tuo sito web, pagine social, investi in prodotti, sistemi o processi necessari per gestire la tua attività.
Arrivano i tuoi primi clienti e devi iniziare a capire i loro feedback, le loro esigenze e necessità.
In questa fase devi analizzare i tuoi primi dati di partenza. Sono fondamentali per la costruzione del tuo business.
In questo punto è dove si fermano in molti. Perché?
Inizi ad investire soldi ed è probabile che tu non rientri del tuo investimento ma la metrica che devi analizzare in questa fase non sono i soldi ma i dati acquisiti.
Quali feedback ti hanno lasciato i tuoi primi clienti? Cosa ti hanno detto? Se non hai chiuso nessuna vendita, cerca di capirne il motivo. Il prezzo, il metodo di pagamento, l’offerta, il prodotto.
Qui è il momento di ottimizzare ed è la parte più dura, quella che ti richiede molto tempo ed energie.
3. Costruzione
Costruisci la tua rete, le relazioni, la visibilità del tuo brand, perfeziona il tuo prodotto o servizio, ottieni testimonianze e spingi con la pubblicità.
In questa fase inizi a costruire la tua community. Inizi a capire cosa funziona e cosa no, inizi ad avere i primi contatti importanti con chi ti segue e compra da te. Questa fase è delicata quanto importante.
La costruzione getta le basi per un business solido e duraturo nel tempo.
Dedica tempo alle relazione e allo sviluppo di un brand in linea con i tuoi valori e quelli dei tuoi clienti.
Richiede tempo ed energie ma ne vale la pena, credimi.
Puoi farlo soprattutto grazie ai social e all’email marketing.
Crea contenuto utile, condividi dubbi e consigli, rispondi alle domande. Crea la tua community affiata.
4. Rientro dell’investimento
Qui inizi a recuperare i soldi investiti nelle prime fasi del tuo business digitale. In questa fase tiri un sospiro di sollievo e inizi a vedere i primi risultati economici. Credo sia una delle più belle, oltre alla quinta.
5. Profitto
Come ho detto nella fase precedente, qui inizi a “respirare” e a goderti i frutti del tuo duro lavoro.
Reinvesti nella tua attività per automatizzare e ridimensionare laddove necessario, sviluppare sistemi per far funzionare il tutto al meglio e ottimizzare ciò che è possibile.
Non dimenticare che in questa fase devi crescere quindi non spendere i tuoi profitti ma reinvestili nel tuo business. Non farti prendere la mano (io so bene di cosa parlo e credimi che il rischio è di dover iniziare da capo tutto se qui giochi male le tue carte).
I profitti vanno messi nel business per farlo crescere e poi sviluppare l’ultima fase.
6. Scala il tuo business digitale
Implementa i processi scalabili per ottenere una crescita esponenziale. Per questo ti dico di non sperperare i tuoi profitti.
Ti serviranno per scalare il tuo business. Cosa vuol dire? Significa portarlo al livello successivo, avere più clienti, raggiungere più persone, ottimizzare i processi di vendita, cercare nuovi collaboratori se possibili e fare tutte quelle azioni necessarie che ti permettono di crescere.
Come vedi le 6 fasi sono obbligatorie per ogni imprenditore e per ogni business online di successo.
Non c’è nessuna scorciatoia possibile. Non affrettare le cose se non vuoi ritrovarti con meno soldi e tante energie buttate al vento.
Se riuscirai a far fronte alle prime 4 fasi senza mollare mai, dopo il viaggio sarà più leggero e molto più divertente. Credimi.
A proposito di viaggio, hai letto il mio libro? Ho voluto raccogliere le esperienze migliori del mio lavoro e raccontartele in ogni capitolo. Lo trovi qui.
Buon lavoro,
Sara Iannone