Inutile dirlo: il fenomeno dei video sta ormai spopolando.

Basta pensare che, entro il prossimo anno, il 90% del traffico su Internet si dice che sarà occupato da video per capire quanto questo strumento multimediale potrà essere utilizzato.

Sì, perché la gente è stanca dell’immobilità delle foto, e i video sono sicuramente a oggi gli elementi che maggiormente attirano la nostra attenzione quando navighiamo in rete.

Secondo uno studio del gruppo Aberdeen, con un video la notorietà di un marchio o di un prodotto aumenta – rispetto all’utilizzo di una foto – del 54%.

Niente male, non credi?

I video, infatti, sono gli elementi che più di tutti gli altri generano conversioni.

In sostanza, se inserirai un video all’interno di una campagna di marketing, probabilmente avrai maggior ritorno per quanto riguarda vendite e notorietà.

Perché?

Principalmente perché, con l’avvento di tablet e smartphone, tutti abbiamo a portata di mano un device abbastanza discreto e con una buona risoluzione da permetterci di guardare un video ovunque ci si trovi.

Anche fuori casa. La ormai facile fruibilità dei video ci permette di ampliare il nostro pubblico e il raggio d’azione, pertanto anche le possibilità di trovare nuovi potenziali acquirenti.

Il 90% delle persone, infatti, guarda video attraverso il proprio dispositivo mobile, e non dal proprio pc di casa.

Video marketing, usa i video per attirare clienti

Inoltre, dobbiamo prendere coscienza del fatto che Google adora i video.

E se li adora Google, anche i tuoi visitatori li adoreranno.

I tuoi video possono comprendere qualsiasi contenuto: dalle video interviste alle presentazioni aziendali ai tutorial, utili nel caso tu voglia lanciare un nuovo prodotto sul mercato e realizzando quindi un video su come si usa quel determinato prodotto e quali funzionalità si possono sfruttare.

Ci sono poi moltissime piattaforme che possiamo utilizzare per diffondere i nostri video: dal classico e conosciuto YouTube a Facebook o Instagram (se pensiamo alle “stories”), per arrivare anche a inserire video nelle proprie campagne email o nel proprio sito web.

Possiamo quindi fare promozione attraverso i social network, con messaggi che possono durare fino a 3 minuti (a differenza degli spot, per esempio, in tv che non durano mai più di qualche secondo).

Su Facebook per esempio ormai sono molto in voga le campagne nelle quali è presente almeno un video.

Il movimento genera attenzione e interesse.

A differenza di Facebook, che non dà limitazioni sulla durata dei filmati (anche se non sono mai consigliati video più lunghi di 2-3 minuti), su Instagram i video non possono durare più di 90 secondi.

Viceversa, il filmato in automatico verrà tagliato, perdendo così parti importanti della tua storia.

Se proprio hai qualcosa di molto più lungo da mostrare, puoi aprire un canale su Instagram TV, anche se la sua diffusione soprattutto in Italia non è ancora così ampia.

Ancora più brevi sono le “stories”, che hanno durata massima di 60 secondi.

Questo implica creare un piccolo capolavoro in davvero poco, poco spazio.

Ricorda: le storie di Instagram dovrebbero rispettare le proporzioni di 9:16, cioè lo schermo del classico telefonino, messo in verticale.

Video marketing, usa i video per attirare clientiù

Questo perché le “storie” altro non sono che brevi spezzoni della tua vita: riprenditi durante la tua giornata usando il cellulare, poi sistema il video tagliando ciò che non ti interessa e infine pubblicalo sul tuo canale Instagram.

Se vuoi organizzarti al meglio, puoi utilizzare anche software che ti permettono di programmare le pubblicazioni: carica tutti i tuoi video e poi organizza con cadenza regolare le pubblicazioni.

Ma come realizzare i filmati che poi andrai a divulgare?

1. Innanzitutto devi capire qual è il tuo obiettivo e, di conseguenza, il messaggio che intendi trasmettere.

Che cosa deve pensare lo spettatore del tuo video mentre guarda il filmato che hai realizzato?

2. Scegli le piattaforme più giuste per quello che intendi fare.

Seleziona il tuo target e cerca di capire quali social utilizza: è importante andare a prendere il pubblico che ti interessa, se vuoi vedere dei risultati.

3. Non dimenticare di considerare che ci saranno dei costi di produzione da sostenere, come quelli dedicati alla realizzazione del video, che può essere fatta da te (se ne sei all’altezza) noleggiando le attrezzature necessarie, oppure da un videomaker che fa questo di professione.

In realtà, a meno che tu non abbia già conoscenze nel campo, consiglio sempre di affidarsi a un professionista: il risultato deve essere buono, altrimenti rischierai di avere l’effetto contrario.

Non credo vorresti che la tua azienda fosse ritenuta poco professionale.

I video possono avere molto successo e far fare alla tua attività quel salto di qualità che ti permetterà di emergere e distinguerti dalla massa.

Considera però sempre che è il contenuto ciò che conta: offri video emozionanti, che suscitino interesse e coinvolgano il pubblico.

Scegli una musica di accompagnamento che sia emotivamente trascinante: nessuno si dimenticherà più di te.

Sara Iannone

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