Una volta le necessità di un’attività erano ben altre: una rete commerciale che funzionasse, prodotti di qualità e un contatto costante e diretto con i propri clienti.

Se una qualsiasi azienda seguiva questi tre passi, sicuramente il suo lavoro non sarebbe andato male.

Oggi però le necessità sono cambiate.

Certo, le linee guida sopra esposte sono sempre valide e sicuramente ancora oggi utilizzate da moltissime aziende in diversi settori, ma è necessario aggiungere un quarto punto, proprio dell’era cosiddetta moderna: avere un sito web ben fatto.

Le regole per strutturare un sito in grado di portare clienti

Sono convinta che non si possa considerare rispettabile – o perlomeno al passo con i tempi – un’attività che non possieda un sito web.

Questo perché le dinamiche del commercio sono cambiate, modificandosi in modo corposo successivamente all’avvento di Internet.

Non ci avvaliamo più di contatti diretti e non consideriamo le distanze, perché tramite un pc e un collegamento alla rete possiamo davvero arrivare dall’altra parte del mondo.

E la stessa cosa possono fare i nostri clienti, che possono arrivare dal Polo Nord o dal Polo Sud senza alcuna differenza.

È qui che ci viene in soccorso il sito web che, in sostanza, diventa una vetrina aperta sul mondo, raggiungibile a qualsiasi ora del giorno e della notte, da qualsiasi parte dell’universo.

Non tutti i siti web, però, funzionano a dovere.

Questo perché forse non si è ancora capita l’importanza di questo potente strumento e in che modo possiamo sfruttarlo a nostro favore.

Vediamo quindi quali sono le 5 caratteristiche imprescindibili di un sito web che si rispetti.

Le regole per strutturare un sito che genera clienti
  • Il dominio. È forse, tra i primi passaggi, quello più importante. Se hai deciso il nome che accompagnerà tuo figlio per tutta la vita in pochi minuti, nel caso del tuo sito web ti consiglio di dedicarti un po’ più approfonditamente a questa fase.

La cosa più complicata è ragionare da macchina, e non da essere umano.

Sì, perché il nome che sceglierai per il tuo sito web dovrà piacere prima di tutto al signor Google e compagnia bella, alias motori di ricerca, che faranno il bello e il cattivo tempo riguardo la visibilità del tuo spazio web.

Certo, la cosa ideale sarebbe riuscire a trovare un compromesso tra un nome bello, musicale ed efficace, e un nome che venga riconosciuto dai motori di ricerca come perfetto per i suoi contenuti.

Se ci riuscirai, porterai a casa almeno la metà dei clienti dei tuoi competitor, senza tanti sforzi.

  • Contenuti chiari, navigazione efficace. Chi entra per la prima volta in un sito web e sta cercando qualcosa, dovrebbe trovare quel qualcosa nel giro di pochi secondi.

Ricorda sempre che la gente ha poco tempo a disposizione, che viviamo in un mondo che gira vorticosamente e che ci sono decine di concorrenti che potrebbero essere più veloci di te a dare ai potenziali clienti quello che cercano.

Per questi motivi, devi trovare una giusta soluzione: dai le informazioni che servono senza eccedere nei contenuti o inserire testi troppo lunghi; cerca di realizzare un menù di navigazione che sia chiaro e con poche voci – le essenziali – che possono poi fare da veicolo per i contenuti di secondo livello.

Inserisci, se la consideri necessaria, una mappa dei contenuti nella quale si possano scorrere in un colpo d’occhio tutti gli articoli presenti nel tuo sito web.

  • Una pagina del “Chi siamo” è quasi obbligatoria. Se io devo affidarmi a te (o meglio, se devo affidare a te i miei soldi) devo sapere chi ho davanti.

Il bello di Internet è che crea contatti, lega le persone; il brutto è che crea anche un muro di freddezza e diffidenza.

Quando entro in un sito web e trovo dei contenuti convincenti, mi piacerebbe sapere chi l’ha realizzato e qual è la passione che lo ha spinto a farlo.

Non mi interessa sapere cosa abbia mangiato a cena la sera prima, ma se ti aprirai al tuo pubblico mi permetterai di fidarmi di te.

Le regole per strutturare un sito che genera clienti

Per questo è fondamentale dare spazio all’azienda, alla sua storia, al suo percorso, e nello specifico anche allo staff che la compone.

Servirà a buttare giù quel muro e a creare un contatto umano e di calore, anche se a distanza.

  • I contatti. Animazioni 3D, parole convincenti e grafica accattivante. Il tuo sito è fantastico e attrae molti visitatori. Certo è, però, che non servono grandi effetti speciali se poi non riesco a concludere nulla.

E non è mai scontato che si riesca a contattare – per un’informazione o per procedere a un acquisto – il proprietario del sito che sto visitando.

A volte, alcune informazioni sono così blindate che diventano controproducenti per un risvolto commerciale.

Realizziamo una pagina chiara, facile da trovare e che spieghi in che modo il nostro cliente può mettersi in contatto con noi.

Non dobbiamo aver paura di farci trovare (non siamo mica latitanti).

  • Le testimonianze. Una parte fondamentale del sito, è importante pubblicare sul proprio sito web feedback e recensioni di chi si è già affidato a te e alla tua azienda e che abbia già acquistato i tuoi prodotti o servizi.

I bambini piccoli, alcuni, fanno assaggiare alla propria mamma un cibo nuovo, prima di sperimentarlo nella propria bocca.

Questo perché sapere che qualcuno lo ha provato prima di te ti rende un po’ più sicuro nel provarlo a tua volta.

Se in tanti si sono trovati bene con il tuo prodotto, molto probabilmente mi troverò bene anch’io.

Ecco perché credo sia fondamentale avere una pagina dedicata ai nostri clienti e al portfolio dei nostri lavori, dando spazio e voce a chi realmente con noi si è trovato come a casa.

In sostanza, non c’è una ricetta perfetta per costruire un sito web.

Penso sia però importante creare un ambiente sano e onesto, proprio perché Internet – per sua natura – rimane sempre poco trasparente.

Questo ci permetterà di contraddistinguerci, di fare la differenza.

Che poi, alla fine, è sempre quella che paga.

Sara Iannone

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